E se la famiglia fosse il nemico dello Stato?
“Which God Taxi-Driver” (Che Dio t’assista)
Ohana significa famiglia, e famiglia vuol dire che nessuno viene abbandonato o dimenticato.
Lilo, da “Lilo & Stitch”
Senza nulla voler togliere alla bellezza di questa perla regalata dalla Disney a tutti noi, vorrei trattare un argomento abbastanza spinoso cercando di spiegare alcuni punti di vista che vengono ignorati dai più. Per farlo, vi racconterò un fatto che mi è davvero accaduto. Ero su un taxi di ritorno verso l’ufficio, quando il simpatico tassista, un uomo ormai avanti con l’età, con fare decisamente fumantino, e dando modo di far capire che era molto convinto del suo punto di vista, decide di descrivermi uno spaccato della società in cui viviamo. Inizia così ad accusare il sistema economico e politico di fare in modo che i ragazzi restino il più a lungo possibile single o, alla peggio, in coppie decisamente instabili. Parla dell’aumento degli affitti, e di come le uniche case abbordabili siano delle case decisamente piccole per una famiglia. Completa il quadro con altre dimostrazioni a confermare la sua tesi. Al che, gli domando quello che probabilmente gli avreste chiesto anche voi:
Come ci insegna Zerocalcare, è sempre meglio non rivelare la vera identità dei soggetti interessati. Quindi il tassinaro nemico della società avrà le sembianze di Travis Bickle, il protagonista di “Taxi driver”.
Chiamatemi pazzo, eppure in quello che diceva ci trovavo, non solo senso, ma anche sospetti che già nutrivo da tempo. Basta “guardarsi un po’ intorno” e informarsi un po’ per capire che di ragione ne ha da vendere. Il sistema economico si basa sul fatto che il cittadino debba comprare in continuazione, se non compra l’economia si ferma e il sistema crolla. La famiglia, per chi ha studiato economia, sa che viene etichettata come “nucleo di risparmio” (devo vedere la definizione corretta), ovvero il peggior nemico per questo sistema. E senza andare a scomodare i libri universitari, basta andare al supermercato e notare che i prodotti “monodose”, ovvero quelli per single, costano in proporzione molto di più dei prodotti all’ingrosso, che solo le famiglie possono comprare senza sprecarli. A conferma di tutto ciò, il cardinal Bagnasco (mica Sbirulino!) durante il Forum delle associazioni familiari ha detto:
C’è un’aggressione alla famiglia strategica e non casuale. Se la famiglia è più debole la società è più fragile e si domina meglio sul piano politico, economico e ideologico. La storia lo insegna. Perché qualcuno più forte e furbo c’è sempre e per qualcuno non intendo solo le persone, ma lobby o istituzioni […] Una società più fragile si domina meglio. Capite che il fronte della famiglia è un fronte sul quale la Chiesa, la comunità cristiana, gli uomini e le persone di buona volontà non possono essere assenti perché la famiglia è l’ultima e la prima frontiera dell’umano e quindi distruggendo quella in realtà si va alla radice

“Ai miei tempi quando si metteva su famiglia, era per sempre!” – “Ai miei tempi si metteva su famiglia!”
Cosa ha a che fare tutto questo con gli avvenimenti politici di questi mesi e degli anni passati, lo tratterò in un prossimo articolo, ma per il momento vi lascio alla seguente domanda: La famiglia è nemica dei governi?
Commenti da facebook
18 Novembre 2013
Anche il divorzio è un business, soprattutto per gli avvocati. A ben guardare, sui problemi etici la Chiesa è l’unica che non ragiona in soldi.
18 Novembre 2013
Basti pensare a quando preferì inimicarsi Enrico VIII invece che permettergli di abbandonare la moglie
Comunque hai ragione, anche il divorzio è un business… ed è anche l’unico modo per far spendere alle persone altri soldi per un matrimonio che altrimenti si sarebbe celebrato una volta sola
25 Novembre 2013
Dal punto di vista economico, un single, che diciamo inizia a lavorare a 20-24 anni, ma ancora è giovane, vuole godersi la vita, significa per lo stato contributi per almeno 15 anni… Soltanto verso i 35-40 il single incallito si sentirà pronto per prender moglie e li cominciano assegni familiari, riduzione delle tasse ecc. ecc. senza contare il “ritorno” economico delle tasse versate in termini di servizi (asilo del bambino, ospedali ecc.)
Certo che allo stato conviene che uno resti single fino a 40 anni!
Ma penso che alla fine la fregatura c’è in ogni caso con il sistema economico vigente….
Io spero di crescere i miei figli con una nuova mentalità, addio tv e addio a winx, Pokemon e chi ne ha più ne metta, una vita sana nella natura, senza dar valore al consumo, solo quello potrebbe formare le nuove generazioni per un futuro migliore!
Cosa ho detto? Futuro! Ecco il gene malefico della famiglia che è in me..
25 Novembre 2013
Esatto! Il problema è proprio questo. Vogliono tagliarci via la visione del futuro per legarci al piacere delle distrazioni immanenti
27 Giugno 2014
E se la famiglia fosse il nemico dello Stato? – CattOnerD
6 Dicembre 2013
E’ un articolo bellissimo, con considerazioni molto profonde e vere, ma è più adatto alla Civetta che a Cattonerd… Troppo poco nerd!
Firmato: un single (quasi) 37enne, che non si è mai definito single…
6 Dicembre 2013
Questa sezione è dedicata alle nostre elucubrazioni mentali. Sia il lato cattolico che il lato nerd sono due realtà che ti toccano nell’essere. Non sono solo le attività esterne che ti rendono tale, ma sono la diversa percezione della realtà e il diverso punto di vista che fanno di te un “cattonerd”. Così, anche se l’argomento non è tipicamente nerd, il fatto di essere trattato da un nerd può essere interessante perché osservato dal suo punto di vista
Ecco perché abbiamo aperto una sezione dove poter dar sfogo ad argomenti e pensieri che reputiamo interessanti nonostante esulino dal nostro mondo
9 Febbraio 2015
Sicuri che quel “Wich” nel sottotitolo non sia in realtà un “Which”?
9 Febbraio 2015
Ahhahah Grazie! Sei il primo che ce l’ha fatto notare in un anno e mezzo XD
29 Marzo 2015
Anche senza tirare in ballo la famiglia, per pura questione contabile, chi è solo compra di più per soddisfare gli stessi bisogni. E chi è solo e triste compra anche quello che non gli serve per asciugarsi le lacrime. Chi è solo, triste e sconsolato inoltre si rivolge al Sistema Sanitario quando va bene e al Mago Orazio quando va male. Dunque chi è solo, triste, sconsolato (ma ha ancora dei soldi) è il consumatore perfetto. Peccato che se stai troppo male o ti pagano troppo poco di soldi in tasca ne hai sempre meno. Ecco quindi come il Capitalismo sta divorando sé stesso a partire dai piedi.
29 Marzo 2015
Inoltre senza legami sei strategicamente spostabile più e più volte col migrare delle esigenze di produzione!
30 Marzo 2015
Esatto, ci dovrebbe far riflettere molto questa situazione