Mentre tu hai una cosa, questa può esserti tolta.
Ma quando tu la dai, ecco, l’hai data.
Nessun ladro te la può rubare. E allora è tua per sempre.

— James Joyce

In anteprima le tavole di Zerocalcare di “Dimentica il mio nome”

Siamo certi che lui non potrà dimenticarsi di noi..!

2 luglio 2014, all'iFEST Zerocalcare presenta un anteprima delle tavole del suo nuovo libro, e noi non abbiamo una macchinetta fotografica adeguata.

2 luglio 2014, all’iFEST Zerocalcare presenta un anteprima delle tavole del suo nuovo libro, e noi non abbiamo una macchinetta fotografica adeguata.

Zerocalcare ha da poco presentato in anteprima all’iFEST di Roma (festival indipendente di musica e cultura), tenutosi il 2 luglio a Parco Simon Bolivar, alcune pagine del suo nuovo libro “Dimentica il mio nome”, noi eravamo li e ovviamente l’abbiamo importunato!
Dopo averlo individuato tra la folla (dove ingenuamente cercava di passare inosservato), l’abbiamo placcato e costretto ad autografarci alcuni suoi libri, felici e soddisfatti l’abbiamo salutato augurandogli ogni bene, senza accorgerci che avevamo appena squarciato quel velo d’imbarazzo che impedisce a innumerevoli fan scatenati (ma forse un pò timidi…), di creare file chilometriche per un suo “disegnetto”! Beh, ormai il danno era fatto, ma quantomeno siamo certi che si ricorderà di noi! =D

Foto amatoriali scattate dal mio samsung (prima o poi ci attrezzeremo meglio..) a testimonianza dei fatti narrati.

Foto amatoriali scattate dal mio samsung (prima o poi ci attrezzeremo meglio..) a testimonianza dei fatti narrati.

Un’autobiografia a fumetti?

Scherzi a parte, è stato un piacere assistere alla sua conferenza, inoltre lui è davvero un tipo alla mano e disponibile con tutti. L’abbondanza del pubblico (e delle fila) testimoniava l’affetto che lo circonda, a presentare l’evento c’era niente popòdimeno che il mitico supplì (ovvero, l’amico che nei suoi fumetti acquista le suddette gustose fattezze), grandi emozioni insomma. Come ci ha raccontato con il suo simpatico accento romano, il suo nuovo libro, “Dimentica il mio nome”, parla della storia della sua famiglia, in parte romanzata e in parte no, e l’aver raccontato una storia cosi personale ha richiesto spesso il consenso di sua madre (che nei suoi fumetti è rappresentata come Lady Cocca) per l’inserimento di alcune parti del racconto, della serie: “Ma che dici si arrabbieranno questi parenti se metto questa scena?” e la mamma: “Ma che ti frega! Tanto non li vediamo mai!”. Insomma, “Dimentica il mio nome”, come lui stesso ha spiegato, è davvero un libro che attinge a una sua parte molto intima e personale, lui stesso l’ha definito “un pezzo della mia anima”, una storia a tratti anche drammatica, ma come ha tenuto a precisare, che non toglie nulla all’ironia e alla comicità che l’ha sempre contraddistinto. Ciò che ci ha colpito è stata senza dubbio la passione con cui ne parlava, e soprattutto la soddisfazione che traspariva verso il risultato ottenuto, quindi attendiamo con trepidazione l’uscita del libro a ottobre di quest’anno, che sarà pubblicato dalla Bao Publishing. La storia sarà di 200 pagine e procederà per capitoli brevi di 2-5 pagine ciascuno. Adesso vi lascio ad ammirare l’anteprima delle tavole (le più “emo” a suo dire! Ma scelte per non spoilerare troppo il contenuto della storia), che trovate nel suo sito: www.zerocalcare.it

Una tavola tratta in anteprima dal nuovo libro "Dimentica il mio nome"

Una tavola tratta in anteprima dal nuovo libro “Dimentica il mio nome”

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Author: Debby Pac

Cultura cattolica: “L'essenziale è invisibile agli occhi”, questa frase tratta da “Il piccolo principe” riassume il sentore che mi ha accompagnata fin dall'infanzia. Essere cattolica, fa parte di un percorso, fatto di alti e bassi, di dubbi e scoperte stupende, è stato (ed è), una continua ricerca, dove alla fine scopri di essere tu quella “cercata”, e ogni giorno diventa una scoperta di questo amore cosi immenso e di se stessi. Cultura nerd:Sono una graphic designer e un'illustratrice, ho studiato in una scuola di fumetto e disegno fin da quando ho memoria. Questa passione è stata accresciuta dagli anime e dai manga e sono una fan sfegatata di Miyazaki. Crescendo mi sono appassionata anche ai fumetti occidentali, sopratutto francesi, e amo Leo Ortolani. Sono cresciuta con i videogiochi Nintendo (scroccati a mio fratello) e in fine mi piacciono i giochi da tavola o di carte (Lupus, Citadels, C'era una volta, ecc..).

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