L’unico sovrano prudente è quello che ha appreso a obbedire di buon grado.

— Thomas à Kempis

Perché i cattolici non approvano la Sola Scriptura?

Domanda: Perché i cattolici hanno bisogno del Magistero della Chiesa per leggere la Bibbia? E perché la dottrina del Sola Scriptura è incompatibile con la fede cattolica?

Risposta a caldo

Semplice: la Sola ScripturaÈ l'affermazione che soltanto la Bibbia possa e debba essere la regola ultima della fede e della pratica del cristiano. non è scritturistica!

Risposta a freddo

È impossibile delineare un unico messaggio teologico dei testi sacri senza una Chiesa che offra una propria interpretazione del testo. In realtà senza una continuità apostolica, come quella della Chiesa cattolica e della Chiesa ortodossa, ognuno tende un po’ a fare come gli pare e piace, cioè a fornire una propria lettura ed interpretazione del testo biblico. E l’elevatissimo numero di confessioni religiose e diramazioni settarie, spesso degenerate nel modernismoRipensare il messaggio cristiano, adattandolo di volta in volta alla corrente di pensiero della società. più malato o nel fondamentalismoPrendere il testo alla lettera anche quando il linguaggio usato è esplicitamente simbolico. più becero, ne costituisce senz’altro una prova schiacciante… o no? Come se non bastasse, l’individualismo protestante ha agevolato le interpretazioni gnostiche della Bibbia; e che i padri della Massoneria modernaLa Massoneria moderna, quella ufficiale, nasce nel mondo anglosassone del XXVIII secolo, con la costituzione redatta dal pastore protestante James Anderson il 14 gennaio 1723. siano stati pastori e/o filoprotestanti è particolarmente significativo. Senza un’autorità che ci indichi come interpretare i testi non appare chiaro quale sia il criterio scelto (per leggere la Sacra Scrittura). In mancanza del Magistero della ChiesaL'insegnamento e il deposito della fede. non resta che l’autoreferenzialismo, che corrisponde all’esatto contrario dell’universalitàCattolica significa proprio 'universale'. della Chiesa: la comunità cristiana. Non c’è quindi da stupirsi se fuori dal Cattolicesimo proliferano le più disparate interpretazioni della Bibbia, incluse quelle in chiave ufologica. XD

Ned Flanders con la Bibbia

Per quanto Ned Flanders mi stia simpatico, il suo è un valido esempio di cosa rappresenti l’individualismo del Protestantesimo, che abbandona il cristiano a se stesso, in una sorta di fatalismo “etico”

Ovviamente non è mia intenzione demonizzare i cristiani delle confessioni protestanti, che possono offrire esempi di fede altrettanto importanti e belli. Ma l’errore di fondo, quello del Sola Scriptura, rappresenta in ogni caso un enorme ostacolo per un approccio corretto con la Bibbia e con la fede cristiana.

Ma partiamo dalle basi.

Gesù non ha scritto il Vangelo

Chi ha letto il Vangelo sa bene che Gesù non ha mai comandato di scrivere un Nuovo Testamento, ma ha sempre fatto riferimento all’insegnamento, alla predicazione, all’ammaestramento, alla parola (2Tim 3, 16). Solo in un tempo successivo la Chiesa unificò in un unico libro gli scritti che appartenevano alla propria storia.

Orbene, se anche noi stessi o un angelo dal cielo vi predicasse un vangelo diverso da quello che vi abbiamo predicato, sia anatema! ~ Galati 1, 8

Chiesa VS Sola ScripturaMa qual è il vangelo diverso a cui allude questo passo di Galati? Secondo il Protestantesimo è quello della Chiesa cattolica, che si è discostata dal cristianesimo primitivo. Questo giudizio però parte da tutta una serie di assiomi che ignorano la verità storica. Nonostante la Chiesa sia progredita di molto nell’approfondimento della verità, resta attualmente ciò che c’è di più simile a quel cosiddetto “cristianesimo primitivo” tanto sbandierato dai protestanti, soprattutto per quanto riguarda l’approccio con la Sacra Scrittura e la Tradizione. Infatti, e questo è bene capirlo, il Sola Scriptura non ha niente a che fare con i primi cristiani. All’opposto quello che fece un tabula rasa, stravolgendo il concetto di Chiesa e l’approccio con la Scrittura, fu proprio Martin Lutero. È Lutero quello ad insegnare in modo nuovo, quindi diverso, da quello di Gesù e dei suoi apostoli.

La sposa di Cristo

Molti altri segni fece Gesù in presenza dei suoi discepoli, ma non sono stati scritti in questo libro. ~ Giovanni 20, 30

I Simpson cattolici

In uno degli episodi della 16ª serie de “I Simpson” Homer e Bart si convertono al Cattolicesimo proprio perché attratti dalla bellezza della tradizione cattolica

La Chiesa cresce e si sviluppa nel continuo approfondimento della sua relazione con Dio. Come una moglie impara negli anni a conoscere il marito sempre più, facendo tesoro delle esperienze vissute insieme a lui, così altrettanto fa la Chiesa, la sposa di Cristo, nel suo costante progredire nella Verità nel corso dei secoli. La dottrina del Sola Scriptura è per questa ragione un grave errore che ridimensiona il rapporto tra Dio e l’uomo ad una mera nozione (gnosi) e snatura il senso profondo della Chiesa.

In 2Pietro 3, 15-16 notiamo come Pietro, il capo della Chiesa primitiva, paragoni le lettere di Paolo alla Scrittura. Quindi sì, molto prima dell’unificazione e della compilazione dei testi che poi andranno a costituire il Nuovo Testamento, gli apostoli già consideravano divinamente ispirati e al pari dell’Antico Testamento le lettere di Paolo. Esisteva, di conseguenza, già un Magistero.

Vi sono ancora molte altre cose compiute da Gesù, che, se fossero scritte una per una, penso che il mondo stesso non basterebbe a contenere i libri che si dovrebbero scrivere. ~ Giovanni 21, 25

Ora è chiaro che, per ammissione stessa della Bibbia, questa non è completa, quindi quanto afferma 2Tessalonicesi 2, 15 – “Perciò, fratelli, state saldi e mantenete le tradizioni che avete apprese così dalla nostra parola come dalla nostra lettera.” – si riferisce alle verità di fede che procedono attraverso la Tradizione della Chiesa fondata su Pietro (il primo pontefice). La verità sta nella Rivelazione, composta da: Scrittura, Tradizione e Magistero.
Poi vabbè, nonostante le traduzioni protestantiNuova Diodati e Nuova Riveduta. abbiano tradotto “Tradizione” come “Insegnamento”, neppure questo è un appiglio sufficiente, in quanto Insegnamento è immediatamente traducibile con Dottrina. Senza nessuno sforzo quindi, in questo versetto, si afferma che la Dottrina Orale (la Tradizione Apostolica) è pari alla Scrittura.

La tradizione scritta tiene conto di quella orale

“Sarà chiamato Nazareno”. ~ Matteo 2, 23

In questo caso il testo allude alla tradizione orale (ebraica) e non solo alla Sacra Scrittura. Così come Paolo si rifà alla tradizione ebraica quando parla della Roccia che segui Mosè (1Corinzi 10, 4). Questo episodio non esiste in nessun altro testo, ma fa parte della tradizione del popolo ebraico.
Altrettanto fanno i testi di Giuda 6; Giuda 14, 15 e 2Pietro 2 nel narrare della caduta degli Angeli all’Inferno per essersi uniti alle figlie degli uomini, quando citano il Libro di Enoch e menzionano le profezie che non compaiono nelle scritture, ma derivano dalla tradizione ebraica.
Ancora 1Pietro 4, 6 si rifà alla tradizione orale quando narra della discesa di Cristo agli Inferi con conseguente annuncio del Vangelo (1Pietro 4, 6; 3, 19). Nemmeno questo evento infatti compare nei Vangeli. E di esempi analoghi se ne potrebbero fare molti altri.

Del resto lo stesso Gesù si confrontò con questo approccio sbagliato alla Bibbia nelle tentazioni del deserto (Lc 4, 1-13), quando Satana citò maliziosamente dei passi della Scrittura.

Ma chi vi dice che la Chiesa cattolica sia fedele alla Tradizione Apostolica?

L'attaco di Lutero

“Attack on Luther”, un simpatico meme di Catholic Anime, che rende bene l’idea della questione del Sola Scriptura, Ossia, un pretesto per attaccare la Chiesa

E qui si apre il capitolo dei Padri della Chiesa: chi ha composto il canone biblico? L’argomento lo abbiamo già ben affrontato nella nostra rubrica “Il Chierico risponde” nell’articolo “I Vangeli apocrifi raccontano un Gesù più umano?” del nostro Chierico Tulkes. Certo non gli Apostoli, quindi non possono essere stati altri che i discepoli degli apostoli, e poi i discepoli di questi ultimi e così via… Per meglio dire, la comunità cristiana. Un esempio: San Policarpo, discepolo di Giovanni Apostolo, è stato maestro di Sant’Ireneo da Lione, che è stato a sua volta maestro di Sant’Ippolito da Roma. E così molti altri (Cipriano, Tertulliano, eccetera) sono gli stessi che hanno composto il canone biblico. Ma per il Sola Scriptura, la Bibbia stessa dovrebbe contenere la lista dei libri ispirati e non.

Ma la Bibbia è parola di Dio! ~ Risposta di un protestante

E dove è scritto? In nessuna parte delle Sacre Scritture esistono indicazioni su quali libri sono autenticamente ispirati e quali no. Non basta ci sia scritto “Parola di Dio”, perché i testi falsi (come il vangelo di Giuda Iscariota) non iniziano con: “Questo testo è un falso”. Tutti i testi sacri o religiosi, apocrifi e non, hanno la pretesa di essere “autentica parola di Dio”.

Quindi, senza una comunità cristiana che stabilisca cosa è autentico e cosa no, cosa necessario e cosa solo autorevole, non ci sarebbe la Bibbia.

Sant’Agostino: “Non crederei al Vangelo se a ciò non mi spingesse l’autorità della Chiesa.”

Questo significa che la Chiesa si fonda sulla Bibbia e la Bibbia è tale perché la Chiesa cattolica garantisce autentico il contenuto di essa. Senza una delle due – la tradizione apostolica e la scrittura – l’altra cessa di avere senso. Inoltre, dove sta scritto che chi traduce/interpreta la Bibbia è guidato dallo Spirito Santo? Da nessuna parte, quindi a meno di leggere i testi in greco, quella che si legge deve essere una traduzione che qualcuno di autorevole possa confermare. Noi abbiamo la Chiesa Cattolica Romana, un protestante chi ha per questa conferma? Boh…

Ned Flanders: “Basta lo Spirito Santo!”

Ma se le chiese protestanti sono guidate dallo Spirito di Dio come mai sono tutte diverse? Può lo Spirito Santo generare tanta confusione e divisione?

Conclusione

Quello che rimane allora è il principio del Sola Scriptura, che non è biblico. Quindi l’ammonimento ad un insegnamento diverso a quanto scritto “che deve essere anatema” è proprio quello di Lutero.
Lutero si rivela in tal senso uno dei falsi profeti da cui Gesù ci ha messo in guardia. In più che le nazioni di tradizione protestante siano ora tra le più atee, secolarizzate e massoniche del mondo fa quanto meno riflettere. L’albero si riconosce dai frutti. La Chiesa cattolica è l’unica chiesa cristiana ad avere una continuità di duemila anni, l’unica che si è mantenuta coerente e fedele agli insegnamenti di Cristo. Se infatti, come affermano i protestanti, la Chiesa cattolica fosse caduta in eresia già dai primi secoli la promessa di Gesù – “le porte dell’inferno non prevarranno contro di lei” (Mt 16, 18-19) – sarebbe una menzogna. Ma dato che Gesù non può mentire gli unici a essere nell’errore sono i seguaci di Lutero.

Commenti da facebook

Commenti

5 Commenti

  1. “In più che le nazioni di tradizione protestante siano ora tra le più atee, secolarizzate e massoniche del mondo fa quanto meno riflettere.”
    Giustissimo!
    Bellissimo articolo, scritto molto bene!
    Devo mettermi in pari, ho appena scoperto questo fantastico sito!
    E comunque: “Tutti quanti amano Ned Flanders!”:D

    Scrivi una risposta
  2. “…la sposa di Cristo, nel suo costante PROGREDIRE nella Verità nel corso dei secoli.” Non è vero per nulla. Al contrario sciocchezze che sono state dette 2000 anni fa sono rimaste invariate e difese a spada tratta anche contro l’evidenza di falsità più assoluta. Non c’è ALCUNA RICERCA DELLA VERITA’ NELLA CHIESA. Nell’ultima cena ad esempio gli apostoli si sono ben guardati dal mangiare il “vero corpo” di Gesù. Ma è come menar il can per l’aia…auguri

    Scrivi una risposta

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

uno + sette =

Author: Alex Pac-Man

Cultura cattolica: Affascinato dalle storie di Arda, ho cercato di capire perché Tolkien sostenesse che a essere immaginario è solo il tempo in cui sono ambientati i suoi racconti. Ho così iniziato un lungo cammino, che mi ha portato ad amare il Libro della Genesi e tutto ciò che riguarda la protologia, fino all'esperienza del percorso dei 10 Comandamenti di don Fabio Rosini. La fede cristiana è soprattutto un'esperienza di bellezza, ben lontana dall'ideologia e dall'emozionalità di chi la riduce ad un sterile atto di cieca convinzione. Cultura nerd: Le mie prime idealizzazioni furono plasmate dai capolavori di Shigeru Miyamoto, quali "A Link to the Past" e "Ocarina of Time", che, magari sarà azzardato dirlo, racchiudono in sé un po' tutta l'essenza del mito. Il mio essere un nerdone comincia dall'amore per la narrativa, per il fumetto e tutto ciò che porta alla storia delle storie.

Share This Post On
Share This