Vi fu un tempo in cui facevi domande perché cercavi risposte, ed eri felice quando le ottenevi. Torna bambino: chiedi ancora.

— C. S. Lewis

LuccaCG18 – Le cronache di Cattonerd

Ossia, il resoconto Lucca Comics & Games 2018

Quest’anno siamo stati nel cuore di Lucca, in una bella casa in affitto insieme ad alcuni del collettivo di “Space Anabisis” e alla nostra Chiara Aviani Barbacci, che prima o poi sarà costretta dal sottoscritto a scrivere una super recensione di “Dragon Ball Super“. Inutile dire che stando dentro alla città di Lucca 24 ore su 24, tra eventi, stand e gossip – che ometterò per non compromettere la mia già precaria carriera da scrittore –, ce la siamo divertita abbastanza. Ma procediamo con ordine e vediamo cosa ha vissuto il gruppo di Cattonerd in questo Lucca Comics & Games 2018.

“Dante Alighieri – Inferno” di Dell’Otto e Nembrini o Nanowar of Steel?

Da subito il nostro gruppo ha dovuto fare un discernimento piuttosto serio. Anzi, doloroso… perché abbiamo dovuto scegliere tra due eventi che coincidevano per orario: la Conferenza di “Dante Alighieri – Inferno” di Dell’Otto e Nembrini o il concerto dei “Nanowar of Steel” con la presenza del mitico Giorgio Mastrota che canta la nota canzone a lui dedicata. Sotto trovate il video!

Vabbè, alla fine il senso del dovere ha avuto la meglio e abbiamo optato per Franco Nembrini e Gabriele Dell’Otto che insieme ad Alessandro D’Avenia nel Teatro di Piazza Giglio hanno presentato un’opera che per noi resta imperdibile: “Dante Alighieri – Inferno”, commentato da Nembrini, illustrato da Dell’Otto e con la prefazione di D’Avenia.

Naturalmente il sottoscritto non solo ha una copia con le firme degli autori, ma anche una dedica speciale con disegno da parte di Gabriele

Credo sia stato il momento più alto del Lucca Comics & Games di quest’anno. La conferenza è stata bellissima, perché si è parlato del vero significato non solo dell’opera di Dante, e di come un uomo del genere sia stato in grado di concepire qualcosa di così “immortale” dal punto di vista letterario, ma anche di ciò che davvero muove il cuore di tante persone verso Lucca così appassionate per la narrativa, sia essa cinema, fiction, fumetto, animazione, videogioco e/o romanzo. Oltretutto conoscere il perché Dante Alighieri è ancora oggi così attuale e coinvolgente è un tema davvero affascinante, sopratutto per un cattonerd. In ogni caso non mi è permesso rivelare quante copie sono state vendute la prima settimana di “Dante Alighieri – Inferno”, ma la cifra è davvero esorbitante! Abbiamo avuto l’onore di essere i primi ad avere una copia di quella che diventerà una delle opere di narrativa classica illustrata più venduta dei prossimi anni. In ogni caso, state sereni. Anche se ve la siete persa abbiamo filmato la conferenza e dedicheremo più di un articolo a questa magnifica opera che solo per le stupende illustrazioni di Dell’Otto è capace di riportarci nello spirito di una delle opere letterarie più colossali di sempre. Ma non è nemmeno di secondaria importanza il fatto che il prof. Nembrini sia stato capace di rendere fruibile un testo così difficile e colto come quello della prima parte della “Divina Commedia“: l’Inferno. Inoltre, per chi non lo sapesse, l’opera in questione include anche la “Vita nuova” (Beatrice è strettamente legata al viaggio interiore di Dante) e avrà, ovviamente, un seguito di altri due volumi: uno dedicato al Purgatorio e uno al Paradiso. I novissimi al completo! Personalmente per me il meglio di sé Dell’Otto lo ha dato proprio nelle illustrazioni dedicate al paradiso, ma, se tutto va bene, lo scoprirete tra un paio d’anni.

Questioni tolkieniane…

Abbiamo filmato e presentato il seminario su “Le Nere Lame” dove qui trovate un articolo che spiega in modo approfondito di cosa si tratta: “Le Nere Lame: intervista a Marco Scicchitano“. In estrema sintesi, Marco Scicchitano ha spiegato il progetto “Le Nere Lame”: un laboratorio di Giochi di Ruolo dal vivo a tema tolkieniano (LabGdR), ambientato alla fine della Terza Era, dopo la morte del drago Smaug, che si prefigge di valorizzare l’uso del gioco di ruolo in ambito psicoeducativo. Avevamo già trattato l’argomento anni fa nell’articolo “Sindrome di Asperger: si può curare con D&D?“. Qui trovate il sito dedicato al progetto “Compagnia delle Nere Lame“. Lars Daryawesh e Tsukimi Robin ne hanno approfittato anche per seguire il seminario sul confronto tra Tolkien e George Martin tenuto dall’Associazione Italiana – Studi Tolikieniani a cui il sottoscritto non ha partecipato perché ritenuto blasfemo. Sì, lo sapete come sono fatto! Per me Tolkien è sacro più della Bibbia. Ma essendo state dette cose interessanti sul mio autore preferito forse dedicheremo un articolo anche a questo seminario del Lucca Comics & Games.

Acquisti… matti!

Tra un evento e l’altro non sono mancati gli acquisti da parte del nostro gruppo. Qualcuno potrebbe chiedersi:

Ma a noi che ce ne frega di cosa avete acquistato?!

Giusto… Però noi siamo egocentrici e ve lo raccontiamo lo stesso!

A Silent Voice” ha per protagonista Shoya Ishida, un bambino vivace che dopo aver bullizzato la mite Shoko Nishimiya, una bambina sorda che usa un quaderno per comunicare con gli altri, si ritroverà a cambiare profondamente in una storia che durerà fino all’età adulta. Un vero capolavoro!

Iniziamo da me, che ho comprato la stupenda serie manga di “A Silent Voice” cui dedicheremo presto almeno una recensione e forse anche un articolo per la sezione esegesi. Ho rimediato i numeri mancanti di “Morgan Lost” per appagare il mio lato splatter e ho comprato qualche altra opera bonelliana di mio interesse. Ho poi fatto il rifornimento di fumetti di Leo Ortolani che mi mancavano. Mi sono fatto un giro allo stand della Kleiner Flug per comprare una graphic novel abbastanza “catto” che mi mancava: “Caterina da Siena“. C’era anche il nuovo “San Francesco d’Assisi“, ma quello lo ha comprato Lars Daryawesh. Vabbè, altre recensioni in arrivo… E sempre tra le graphic novel ho scoperto un’opera che mi ha colpito e che dunque ho acquistato: “Questa è la mia città“, un fumetto realizzato da alcuni grandi autori americani e tratto da un romanzo di successo che affronta il tema del post-apocalittico dal punto di vista dei bambini. Sì, non temete, recensirò anche questo per voi. In realtà ho fatto molti altri acquisti nell’ambito dei fumetti e dei libri illustrati, sopratutto per sostenere gli amici/colleghi autori a cui tengo, ma ometto questa parte per evitare di rendere pubbliche le mie amicizie e relazioni nel mondo del fumetto. E altro non ho comprato al di fuori dei fumetti, perché ho casa talmente piena di roba nerd che non saprei più dove metterla! XD Ma passiamo la parola alla nostra Tsukimi Robin che ci tiene anche lei a sottolineare cosa ha comprato:

Tsukimi Robin: “Il primo acquisto di cui vi voglio parlare è la graphic novel “Il Ladro di Desideri” degli autori francesi Loïc Clément e Bertrand Gatignol; questo brevissimo fumetto affronta con disegni a tratti disneyani il tema della ricerca dei propri desideri. Il protagonista colleziona i desideri delle altre persone. Tutto sembra procedere come sempre finché un giorno non incontrerà una strana ragazza… Non aggiungo altro, mi limito a mostrarvi la copertina.

La copertina de “Il ladro di desideri”

Altro acquisto che è stato necessario è l’estensione speciale di Dixit per il suo decimo anniversario. Nello stand della Asmodee, all’interno dell’Area Games, c’era una speciale promozione: all’acquisto di questa speciale versione delle carte, disegnate da tutti gli autori delle altre edizioni, in omaggio c’erano altre tre carte più il meraviglioso coniglietto/pedina in versione… dorata! muahahahahah (Provate ad indovinare quale sia stato il motivo che più mi ha spinta a fare l’acquisto…) XD Sempre nell’Area Games, allo stand dell’AIST mi sono provveduta finalmente la biografia ufficiale su TolkienConosciuta a memoria da Alex Pac-Man, ovviamente! scritta dal suo amico Humphrey Carpenter ed il libro “Lo Hobbit – Un viaggio verso la maturità” dello scrittore William H. Green, citato nel seminario del progetto “Le Nere Lame”, che tratta dell’analisi della storia di Bilbo sotto la prospettiva della crescita personale.”

Seminario: Che la Forza sia con voi

La copertina del libro

Durante il penultimo giorno della fiera del Lucca Comics & Games, si è tenuto anche il seminario dedicato al saggio “Che la Forza sia con voi” che mirava a far conoscere il mondo e il fenomeno della Saga di “Star Wars” a tutto tondo. Il seminario è stato introdotto da Donatella Cerboni e tenuto da Paolo Gulisano e Filippo Rossi. Invero, avrei dovuto intervenire anch’io… ma un “imprevisto” mi ha impedito di partecipare al seminario. In ogni caso, sempre per amor degli assenti, abbiamo filmato e registrato l’evento che ha affrontato la saga mitopoietica che va oltre il cinema: il viaggio dell’eroe Luke, giovane e ingenuo, da un mondo perduto e desertico fin dentro il cuore tecnologico dell’onnipotente e malvagio Impero Galattico, evoca temi antichi ma sempre affascinanti. E di “Star Wars” si è parlato anche dell’Universo espanso e delle incompatibilità e differenze tra le vecchie saghe e la nuova trilogia, trattando pure dell’assenza del mentore – la grande differenza con la serie originale di George Lucas – e del male ridotto a una “crisi adolescenziale”, come se si cercasse di adattare una serie epica e immortale ai disagi della generazione attuale che non sa più concepire il mito e il Viaggio dell’Eroe, perché profondamente smarrita per mancanza di modelli e punti di riferimento. Oltretutto si sono tenuti in considerazione i legami con “Il Signore degli Anelli” di Tolkien e a “Dune” di Frank Herbert.

Cinzia

“Cinzia” è una graphic novel di Leo Ortolani uscita per Bao Publishing

Leo Ortolani ha presentato la sua ultima opera: “Cinzia”, la graphic novel dedicata al transessuale più famoso dei fumetti italiani grazie alla serie di “Rat-Man“. Lars Daryawesh era lì ed è intervenuto. Come sapete Leo Ortolani è cattolico per sua stessa ammissione, ma “Cinzia” sembra strizzare l’occhio all’ideologia LGBT, ma chissà, aspettiamo di recensire bene il fumetto prima di dire la nostra opinione. Di certo noi siamo del parere che le persone vanno amate e accettate a prescindere dall’orientamento sessuale, ma questo non toglie che le ideologie (e si intende, da una parte o dall’altra), possano portare a derive sbagliate. Dunque si tratta di tematiche delicate e legate alla visione più profonda della vita, sia religiosa che esistenziale dell’uomo. Spesso ahimè, si tratta tale argomento senza la dovuta sensibilità, prudenza od onestà, ma amando Leo e avendo a cuore il mondo dei fumetti sempre più strumentalizzato dall’ideologia, beh, prima o poi affronteremo anche noi l’argomento in questione, sempre nel rispetto della libertà di pensiero e dei dubbi legittimi che Leo solleva nella sua opera.

Pizza Anfiteatro

Piazza Anfiteatro… uno dei posti più suggestivi di Lucca

Essendo dentro le mura di Lucca almeno il sottoscritto quest’anno ha avuto modo di dedicarsi di più al “lato sociale” del mondo dei fumettari. Per i frequentatori veterani del Lucca Comics & Games è ormai risaputo che Piazza Anfiteatro è il luogo di raduno notturno di disegnatori, sceneggiatori e fumettari in generale. Potrei raccontare molte cose riguardo quelle notti… ma sempre per evitare dello sgradevole gossip e/o della maldicenza su persone note che conosco anche personalmente ometterò le parti più interessanti. Posso solo rivelarvi che Kirkman beve addirittura più di me! E sembra preferire le rosse doppio malto. Poi ci sono state due risse, qualche oscenità e cose poco carine in quel contesto di autori ubriachi, ma il mondo del fumetto è piccolo oltre che composto da gente più egocentrica di me! Dunque è facile scornarsi l’uno con l’altro. Comunque se volete farvi i fatti nostri, il prossimo anno fatevi una birra a Piazza Anfiteatro.

Kingdom Hearts 3

La locandina del gioco e lo stile grafico scelto per questo terzo episodio lasciano ben sperare

Valerio Chiola: “Tocca a me! Beh, tra una dedica e l’altra fatta allo stand Round Robin Editrice ai bambini che acquistavano “Bulloni“, mi sono allontanato per provare in anteprima “Kingdom Hearts 3” a Villa Bottini. Gioco come sempre coinvolgente e appassionante, nuovi colpi speciali e nuovi mondi Disney-Pixar. Riusciranno Tetsuya Nomura e il team Square-Enix a stupirci con il capitolo finale della saga dopo così tanti anni di attesa? A breve un mio resoconto dettagliato sull’anteprima del gioco!”

Per concludere… il raduno di Cattonerd!

San Frediano è una delle più belle chiese di Lucca, luogo scelto da noi per i nostri raduni al Lucca Comics & Games

Come ogni anno, presso San Frediano, dopo la Santa Messa delle 11.30, offriamo a chi vuole la possibilità di conoscerci per stringere legami con altri cattonerd. C’era anche una ragazza che per la mia gioia aveva realizzato un ottimo cosplay di Violet Evergarden. Ma non c’era solo lei, abbiamo incontrato altre persone davvero interessanti, amanti sia dei cosplay che della cultura otaku. Un bel gruppo di cattonerdiani insomma! È fa sempre piacere incontrare altre persone che vivono la loro fede con quella passione e libertà che solo un appassionato di nerditudine e otakumania possiede. Ma è stato anche un piacere incontrare chi cattolico non è… dunque, in questo viaggio, ci ha arricchito il confronto con tutti, tra una chiacchierata e l’altra, un gioco da tavola e una birra.

 

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Author: Alex Pac-Man

Cultura cattolica: Affascinato dalle storie di Arda, ho cercato di capire perché Tolkien sostenesse che a essere immaginario è solo il tempo in cui sono ambientati i suoi racconti. Ho così iniziato un lungo cammino, che mi ha portato ad amare il Libro della Genesi e tutto ciò che riguarda la protologia, fino all'esperienza del percorso dei 10 Comandamenti di don Fabio Rosini. La fede cristiana è soprattutto un'esperienza di bellezza, ben lontana dall'ideologia e dall'emozionalità di chi la riduce ad un sterile atto di cieca convinzione. Cultura nerd: Le mie prime idealizzazioni furono plasmate dai capolavori di Shigeru Miyamoto, quali "A Link to the Past" e "Ocarina of Time", che, magari sarà azzardato dirlo, racchiudono in sé un po' tutta l'essenza del mito. Il mio essere un nerdone comincia dall'amore per la narrativa, per il fumetto e tutto ciò che porta alla storia delle storie.

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