L’investigatore comune va nelle bettole ad arrestare i ladri; noi andiamo per salotti culturali a scovare i pessimisti

— Gilbert Keith Chesterton

E se Gesù fosse un nerd cosa vorrebbe per il suo compleanno?

Pensiamo a Gesù e ai suoi possibili gusti se fosse oggi tra noi nei panni di un nerd

Un regalo per Gesù? Qualcuno risponderebbe:

Gesù vuole la nostra salvezza, questo è il regalo più grande che possiamo offrirgli.

Sì, non lo mettiamo in dubbio, ma dato che quest’anno abbiamo deciso di non fare il solito articolo di taglio esegetico, mettete da parte questi discorsi, che tanto sentirete nella Santa Messa di Natale, e godetevi un punto di vista più leggero e, comunque, affettuoso in modo tutto nostro verso Gesù.

Che tipo di nerd sarebbe Gesù?

Per capirlo bisogna prima stabilire a quale generazione apparterebbe al giorno d’oggi. Valutando la sua età, cioè trentatre anni, Gesù è della Generazione Y. Ossia, quella dei nati tra il 1981 e il 1995 (anche detti Millennials).

E cosa si dice di loro?

Che sono abbastanza ricettivi, aperti, molto poco interessati alla politica, pigriPreferiscono giocare o divertirsi più che lavorare! XD, attenti all’immagine, tolleranti, usano la tecnologia, mammoni (lasciano la casa in tarda età…), non danno troppa importanza all’indipendenza e sono mediamente meno interessati alla politica delle generazioni precedenti. Se notate molte di queste caratteristiche sono comuni al tipico nerd, che infatti ha ben altre priorità nella vita…

Gesù è mammone?

Beh, nel senso positivo del termine… senz’altro! È fin troppo tollerante, certamente non sciatto (ricordiamo che la sua immagine era/è regale! E ricordiamo anche che i nerd spesso hanno un loro stile e non sono necessariamente sciatti nel senso stretto del termine), sicuramente ricettivo e anche Lui se ne infischiava della politica, cosa che infatti non era piaciuta molto a chi si aspettava un Messia che li avrebbe liberati dai Romani. Gesù ha ambizioni più alte: vuole salvare tutti! Cioè, qualcosa di molto più grande. Dunque la sua non è la forma mentis di chi vede le cose da una prospettiva orizzontale. Per certi versi anche molti nerd sono così, cioè preferiscono fantasticare su battaglie epiche, avventure leggendarie e quest che salveranno il mondo piuttosto che occuparsi di attivismo politico. Danno molto peso ai loro desideri più profondi, sviluppando molte passioni. Infatti, la politica è roba che di rado interessa un nerd. Poi ogni nerd avrà pure le sue preferenze politiche, ma non gli dà la stessa importaza che gli danno gli altri.

Gesù nella millennials generazione

Partendo da queste premesse, Gesù farebbe uso delle tecnologie (probabilmente in modo più saggio di gran parte di noi), sarebbe abituato, come siamo abituati tutti noi, a un mondo più precario, e ci ricorda anche adesso che l’unica sicurezza è Dio Padre (Mt 6,25-33). Inoltre, come tutti quelli della nostra generazione, se infischerebbe anche lui dell’ideologia, considerata morta per quelli della nostra Generazione Y – soprattutto se nerd di un certo tipoQuesto non equivale al menefreghismo, ma a non riporre una fiducia cieca e assoluta nei piani di salvezza organizzati dalla mente umana. Cosa che, detto tra noi, dovrebbe fare ogni cristiano (Mc 16, 15-20).

Che console avrebbe?

Gesù nerd

Illustrazione di Debora Pacifico

 

Chi conosce la storia dei videogiochi sa che i grandi ‘idealisti’ tra i videogiocatori millennials, cresciuti con le console dei primi anni ’90Nes e/o Super Nintendo per i nerdoni e Sega Master System per più coattelli., sono in molti casi dei nintendari. Cioè, preferiscono una console Nintendo. Gesù è uno che il Viaggio dell’Eroe lo ha vissuto in prima persona come nessun altro, dunque è molto probabile che uno dei suoi videogiochi preferiti sarebbe “The Legend of Zelda“. Ma ricordiamo che Gesù era anche uno che dava grandissima importanza allo stare insieme tra fratelli, quindi non disdegnerebbe di certo anche tanti altri titoli Nintendo legati al puro e semplice divertimento tra amici come il buon Mario Kart (adatto ad uno come Gesù che ha una comitiva di almeno dodici amici)! Oggi poi si può giocare anche online con molta più facilità, o anche con le console portatili (Nintendo Switch) direttamente nelle case dei propri amici, tutti collegati insieme, e le cose facilitano chi ha ampie comitive con cui videogiocare.

E sulle console di ultima generazione (su cui Nintendo sembra ancora non volersi muovere, vista la natura particolare di Switch)? Forse una PlayStation 5, perché ha delle esclusive che sicuramente Gesù non ignorerebbe. Una tra tutte: il remake di Demon’s Souls! Poi c’è anche “Final Fnatasy“. E il PC? Alcuni grandi titoli sono disponibili solo per computer, dunque nulla esclude che opterebbe per una scheda video GeForce RTX di ultima generazione (magari a lui riuscirebbe il miracolo di trovarne una!).

Cosa leggerebbe?

Gesù Nerd, tolkieniano

Del resto, come ha spiegato Andrea Monda ne “L’Anello e la Croce“, Gesù incarna sia il ruolo di Gandalf (il Profeta), di Aragorn (Il Re che torna a governare il suo Regno) che di Frodo (Colui che si sacrifica per tutti)

Gesù, lo abbiamo detto, è uno che il Viaggio dell’Eroe lo ha vissuto in prima persona. Diciamo pure che è la sua vocazione. Dunque si darebbe al fantasy, quello di alta qualità. Quindi sarebbe un tolkienianoAmante di J.R.R. Tolkien e dei suoi romanzi., un appassionato del fantasy cattolico per eccellenza. Del resto, sarebbe un cattonerd al 100%!

E la saggistica, la divulgativa, la teologia e la filosofia? Gesù è la Verità incarnata… e non credo abbia bisogno di questo genere di letture!

Riguardo ai fumetti, beh, la questione è più complicata… è un mondo vasto! Però essendo Gesù un tipo molto “esistenzialistaNon la corrente filosofica, ma il semplice voler spiegare il perché dell'esistenza.”, cioè uno che non è qui per tanto per girare intorno ai discorsi ma per farci capire il senso profondo delle cose, le sue preferenze potrebbero ricadere sui manga. Eh sì, perché in molti manga c’è un forte esistenzialismo, libero dal postmodernismo. Si dà tantissima importanza al desiderio più profondo dell’uomo e al senso della vita. Sul perché e sul per come l’uomo tende con tutto se stesso verso la felicità. Diciamo che ricadrebbe su grandi autori come Hayao Miyazaki, Makoto Shinkai, Chika Umino, Seiko Tanabe, Yoru Sumino e chi più ne ha più ne metta! E, sempre per tale motivo, amerebbe anche le light novel. Dunque sarebbe anche un amante degli anime, che sono le trasposizioni di tali opere.

Cosa vedrebbe?

Gesù Nerd

Avrebbe un abbonamento Netflix? Probabilmente, sì! E forse anche Prime.

Tolti gli anime, ci sarebbero senza alcun dubbio i grandi classici cinematografici anni ’80-90 con cui è cresciuta la Generazione Y e che la Generazione ZI più giovani. sta recuperando. Ma Gesù amarebbe tutte quelle storie dove si mette al centro quella bellezza che ci conduce al Padre. Dunque tutte le storie che davvero tendono ad andare al nocciolo del discorso, cioè perché l’uomo desidera elevarsi ed amare con tutto se stesso, sarebbero tra le sue preferite. E Gesù non tollererebbe i moralismi, ma tutti quei racconti dove la bellezza di Dio non è necessariamente spiattellata attraverso messaggi espliciti, forzati o stucchevoli. Dunque la lista sarebbe lunga e molte sarebbero le opere, tante di quelle che qui su Cattonerd abbiamo anche recensito o affrontato, che piacerebbero a Gesù.

Infine, forse non vedrebbe i film sui santi né quelli biblici, perché di rado sono realizzati decentemente…

Giocherebbe ai GdR?

Gesù Nerd, GdR

Giocatore o Game master? Cosa sceglierebbe Gesù? La risposta è un po’ scontata

Qui dipende. I GdRGiochi di ruolo. sono davvero tanti, ognuno con regole e ambientazioni proprie. Lo abbiamo già spiegato molte volte, la demonizzazione dei GdR, D&D incluso, è spesso ingiustificata. Ricordiamo il nostro articolo di punta sull’argomento: “I Giochi di Ruolo pericolosi per l’umanità?“… In realtà un gioco di ruolo, con il suo mondo immaginario, la sua cosmogonia e le avventure progettate dal Game master possono essere delle vere e proprie parabole per poter capire alcuni concetti che stanno alla base della realtà, dove la battaglia tra il bene e il male è spiegata direttamente attraverso il gioco e l’interpretazione di personaggi immaginari. Dunque, uno come Gesù farebbe il Master e non il giocatore!

Ma essere nerd è compatibile con la personalità di Gesù?

Sant’Agostino: “Amate, e fate ciò che volete.”

Come abbiamo ripetuto tante e tante volte, per esempio in “Sacro VS Profano“, Dio ci parla attraverso i nostri desideri. Le cose che ci piacciono davvero, cioè che non sono falsi desideri o idoli, sono il mezzo con cui Dio ci chiama ad una vita grande e bella. Perché Dio non desidera la mediocrità per nessuno! Anzi, vuole per noi tutti una vita piena e bella, votata a qualcosa di immensamente grande. Dunque se restate folgorati e commossi davanti una storia toccante che vi fa capire cosa realmente desiderate dal profondo del vostro cuore, beh, lì c’è Dio che vi sta parlando. Come fu per il Sommo Poeta Dante Alighieri, Dio ci chiama ad una vita nuova attraverso il desiderio più grande che celiamo nel cuore. Pertanto sì, Gesù ama quei nerd che sono attratti da ciò che davvero è bello. Ama quelle persone che si appassionano e infiammano davanti a tutto ciò che riconoscono come vera bellezza. Infatti Dio vomita i tiepidi (Ap 3, 15-16), coloro che restano nella mediocrità. Cosa importante! Una persona può essere tiepida, cioè mediocre, anche se cristiana o se tale ci si dichiara (Mt 21,28-32).

Conclusione

Gesù Nerd, torta

Non sarebbe una cattiva idea quella di scegliere come dolce natalizio una classica torta, a vostro gusto personale, invece dei soliti dolci pandoro e panettone… per ricordarci che Natale alla fine è una soprattutto una festa di compleanno!

Cosa regalare a Gesù?

Tutte le vostre passioni e i vostri desideri più autentici, chiedendogli di trasformali in una fiamma che alimenti in voi quell’anelito di bellezza che porta a Lui. Paradossalmente, sarà il contrario. Cioè, sarà Lui a regalarvi qualcosa: la vostra vera vocazione e missione nella vita. E non fatevi ingannare, nessuno è chiamato a cose piccole. Siamo tutti scelti da Dio per qualcosa di grande e bello. Sta soltanto a noi fidarci e lasciarci guidare da Lui verso il sentiero giusto.

Dunque, concludendo con il Natale, il Verbo di Dio si fa carne per donarci qualcosa di molto più grande della sola umanità (Gv 10, 34). Ci aspetta un futuro da dèi!

CattOnerD
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Author: Alex Pac-Man

Cultura cattolica: Affascinato dalle storie di Arda, ho cercato di capire perché Tolkien sostenesse che a essere immaginario è solo il tempo in cui sono ambientati i suoi racconti. Ho così iniziato un lungo cammino, che mi ha portato ad amare il Libro della Genesi e tutto ciò che riguarda la protologia, fino all'esperienza del percorso dei 10 Comandamenti di don Fabio Rosini. La fede cristiana è soprattutto un'esperienza di bellezza, ben lontana dall'ideologia e dall'emozionalità di chi la riduce ad un sterile atto di cieca convinzione. Cultura nerd: Le mie prime idealizzazioni furono plasmate dai capolavori di Shigeru Miyamoto, quali "A Link to the Past" e "Ocarina of Time", che, magari sarà azzardato dirlo, racchiudono in sé un po' tutta l'essenza del mito. Il mio essere un nerdone comincia dall'amore per la narrativa, per il fumetto e tutto ciò che porta alla storia delle storie.

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